Si tratta di una posizione lavorativa sempre più richiesta, ma di cosa si occupa esattamente all’interno di un’azienda?
Ricoprire la posizione di social media manager significa occuparsi di diverse task, come strategia, pianificazione dei contenuti, brand awareness e brand reputation.
Nell’articolo di oggi, MondoRed SPA ci racconta questa figura professionale del digitale, ecclettica e multi-tasking.
Definizione di un social media manager
Dallo small business alla multinazionale, dalla PMI all’associazione no profit, tutte le imprese devono curare la propria presenza sui social. Il Social Media Manager è la figura che se ne occupa.
Per curare i profili aziendali, è necessario avere un approccio creativo e strategico allo stesso tempo, in modo da raggiungere gli obiettivi stabiliti in fase di stesura della strategia.
Il lavoro del SMM è sia creativo che strategico e deve essere fatto con cognizione di causa. Questo perché ogni piattaforma ha il suo target e le sue peculiarità. I contenuti pubblicati su Instagram, spesso, saranno diversi da quelli che pubblicati su LinkedIn. Questo perché i due social hanno due scopi molto diversi e gli utenti che li popolano hanno interessi differenti.
Quali sono i compiti del Social Media Manager
Tra le task quotidiane di questa figura possono esserci:
- L’impostazione di una campagna ADV
- Il restyling di una pagina già esistente
- Azioni di moderazione della community
- Mantenimento della brand reputation
- Analizzare i dati
Vediamoli nel dettaglio.
Strategia
Prima di procedere con la pubblicazione vera e propria, è necessario stabilire gli obiettivi che si andranno a realizzare.
Qual è il target della nostra azienda? Qual è il tono di voce della nostra azienda? Su quali piattaforme andremo a pubblicare? Quali sono i contenuti che andremo a portare?
Si tratta di domande utili per decidere una strategia e raggiungere gli obiettivi del cliente. Questi obiettivi sono sempre al centro della strategia. Il lavoro del social media manager non che genera profitto in modo diretto.
Pianificazione dei contenuti
Lo studio di un piano per l’azienda è un altro step fondamentale. Infatti, prima di creare i contenuti per le diverse piattaforme, è necessario pianificarli, cercando di differenziarli il più possibile adattandoli ai diversi formati: video, foto, caroselli, stories…
Solitamente, si pianificano i contenuti in un intervallo di un mese, studiando anche eventuali “giornate speciali”, in cui condividere un contenuto per celebrarle.
Creazione e pubblicazione dei contenuti
La fase più creativa è quella in cui si realizzano i contenuti per i social. Possono essere realizzati con l’aiuto di un graphic designer e di un copywriter, oppure in piena autonomia.
Esistono diversi strumenti che il SMM può utilizzare, da Canva, alla suite di Adobe.
ADV e promozione
Come nasce una campagna social?
Strategia e creatività.
La prima è fondamentale per stabilire il budget, il target, la durata.
La seconda, utile per fare in modo che il contenuto colpisca e rimanga impresso. Questo, grazie a chi si occupa del copywriting e della grafica.
Analisi
Per capire se la nostra strategia sta funzionando, i dati sono fondamentali.
Alcuni KPI da analizzare possono essere:
- La crescita in un lasso di tempo
- La copertura di un post: quante volte è stato visto?
- Il numero di interazioni su un particolare contenuto: like, commenti e salvataggi
- I dati anagrafici dei follower, per capire se sono in target
Ogni azienda è diversa e necessita di una strategia realizzata su misura.
Ecco perché la figura del social media manager è fondamentale.