Nel 2023 gli hashtag giusti possono ancora fare la differenza per la presenza del proprio brand e per far trovare i nostri contenuti?
Curare la grafica di un post o un video può non bastare perché questo diventi virale. Sono necessari anche una descrizione ben scritta e che catturi l’attenzione di chi legge, ma trovare gli hashtag adatti alla nostra nicchia e all’argomento è uno step fondamentale. È necessario quindi studiare una strategia per utilizzare l’# più corretto a ciò che portiamo sui social, che si parli di Instagram, Facebook o TikTok.
A cosa servono gli hashtag
Li abbiamo sotto gli occhi quotidianamente, ma conosciamo realmente la funzione degli hashtag?
Prima di creare una strategia che li riguarda, vediamo le loro diverse funzioni.
Si tratta di una combinazione di lettere, numeri o emoji che aiutano i nostri contenuti a essere trovati più facilmente. Cliccando su un hashtag possiamo trovare tutti i contenuti in cui questo è stato utilizzato.
Categorizzare i contenuti
Scegliere l’hashtag relativo alla nostra nicchia e agli argomenti che portiamo, aiuta Instagram a categorizzare i nostri contenuti e il nostro profilo. Inoltre, interagire tramite like e commenti con profili che portano argomenti della nostra stessa nicchia, rafforzerà questa categorizzazione.
Apparire nella sezione “Esplora” di altri utenti
Se utilizziamo le parole chiave corrette i nostri contenuti verranno mostrati ad utenti interessati agli argomenti portati che ancora non ci seguono. Questo è un ottimo modo per far crescere la nostra community dal punto di vista numerico.
Identificare il contenuto condiviso
Di cosa parla il contenuto e cosa vediamo nella foto? Scegliere l’hashtag relativo al contenuto aiuta a identificare il tipo di contenuto presente in foto.
Come trovare il gruppo di hashtag giusto
Quando condividiamo un contenuto, dobbiamo identificare il gruppo di hashtag più adatto, in modo che la copertura del contenuto sia ampia.
Prima che cambiasse l’algoritmo, il numero di hashtag consigliato era di 30, o meglio 29, per ottenere più visibilità possibile. Ora, invece, si consiglia di utilizzare fino a 10 hashtag scelti con attenzione in base al contenuto proposto. Si sconsiglia quindi di scegliere sempre gli stessi hashtag generici e popolari, accostati a quelli di nicchia.
Secondo quanto suggerisce Instagram, è una combinazione di hashtag popolari uniti a quelli di nicchia e meno utilizzati, in modo da raggiungere un pubblico eterogeneo. Questo sarà formato da un insieme di persone interessate agli argomenti specifici della nostra nicchia, ma anche da un pubblico più ampio.
Per trovare gli hashtag giusti, è importante analizzare i competitor e profili con una grande interazione, in modo da vedere quelli utilizzati nei mesi precedenti e nei contenuti più performanti. Strumenti come Not Just Analytics sono essenziali.
Trovare gli Hashtag, quali non utilizzare
Esistono alcune parole chiave da non utilizzare. Evitiamo gli hashtag “acchiappa like”, per intenderci #like4like, #follow4follow e così via. Questi attirano sempre bot, spammer e utenti che non interagiranno con i contenuti perché interessati solo alla crescita del proprio profilo.
Inoltre, evitiamo gli hashtag bannati tra quelli inseriti nel nostro post, perché molto probabilmente penalizzerà il nostro contenuto. Per verificare se un hashtag è bannato, cercalo nella sezione esplora e se viola le linee guida della community di Instagram, apparirà un messaggio relativo.