Prima di un piano editoriale o della creazione di contenuti che andranno pubblicati, è necessario stabilire una strategia e, prima ancora, definire il target a cui i contenuti saranno indirizzati.
Avere ben in mente il target di riferimento su ogni social network è indispensabile per creare una strategia social vincente.
In questo articolo di MondoRed, andremo a parlare di come individuarlo e raggiungerlo su alcune piattaforme.
I social media e gli utenti che li frequentano
Il mondo dei social media è frequentato da un bacino di utenti molto vasto, ma le fasce di età degli utenti più attivi sulle piattaforme è ben definito. Quindi:
- Facebook è utilizzato da utenti che hanno un’età compresa dai 35 ai 65 anni, ma anche oltre.
- Instagram è molto frequentato da persone di età compresa tra i 18 e i 34 anni
- LinkedIn ha un pubblico più vasto, per via della sua natura. La gran parte degli utenti ha un’età compresa tra i 25 e i 34 anni.
- Pinterest è utilizzato da utenti che hanno tra i 25 e i 34 anni.
- Twitter è frequentato da un bacino di utenti dall’età molto variegata. La maggior parte ha un’età compresa tra i 25 e i 49 anni.
- TikTok è il social con l’età media più giovane ed è frequentato da un target compresa tra i 10 e i 29,
- YouTube è frequentato da un pubblico molto vasto, che va dai 16 ai 45 anni.
Whatsapp, pur essendo un social, è un caso molto particolare. Leggi l’articolo dedicato.
Come individuare il target di riferimento
Come per ogni strategia, l’individuazione del target parte dalla creazione della buyer personas. Se ne abbiamo creata una per il brand, andremo a utilizzare le stesse informazioni, perfezionandole in modo che risultino affini al social di riferimento.
Studiando il nostro prodotto o servizio andremo a individuarne i plus, i benefit e i problemi che risolve all’utente che ne fa uso.
Quindi, andremo a individuare età, abitudini e interessi dei clienti tipici del cliente ideale dell’azienda che stiamo promuovendo.
Se abbiamo individuato i competitor, andando a sbirciare i loro contenuti potremo individuare quelli che sono i possibili target.
Se hai già dei canali social attivi, puoi analizzare l’andamento dei contenuti e quelli che sono gli utenti più attivi all’interno della tua audience. Le piattaforme forniscono questo tipo di dati per questo motivo.
Per esempio, il nostro cliente ha un bar/locale che fa cucina fusion. Individuiamo uno dei servizi di questo locale, come la possibilità di ordinare il pranzo d’asporto e gli aperitivi.
Studiando il target per questi due servizi, il target ideale per questo locale potrebbe essere una persona intorno ai 35 anni che cerca un’alternativa più sana per pranzo. Oppure una persona intorno ai 27 anni che cerca un posto originale dove fare aperitivo con gli amici.
I social da sfruttare al meglio potranno quindi essere Instagram, Facebook e TikTok.
Come raggiungere il target di riferimento sui social
Per mantenere l’attenzione del nostro pubblico dobbiamo creare dei contenuti adatti a loro e agli interessi.
La strategia andrà modificata nel tempo in base all’andamento dei contenuti. In ogni caso consigliamo di creare una serie di “rubriche” da distribuire nel piano editoriale, in modo che i contenuti siano variegati e sempre interessanti.
Utilizzare gli hashtag pertinenti all’argomento è sicuramente una buona strada. Utilizziamo un numero limitato di hashtag, cambiandoli in base all’argomento scelto.
Utilizziamo anche il geotagging disponibile nella maggior parte delle piattaforme social, soprattutto se si tratta di un’impresa che fornisce un servizio locale, come un ristorante.
Anche l’influencer marketing è un ottimo modo di far conoscere il proprio prodotto, ma dobbiamo essere sicuri che siano professionisti che operano in un settore affine a quello della nostra azienda.
Oltre a cercare la viralità con i propri contenuti, dobbiamo continuare a portare contenuti ai clienti già presenti e attivi sulla nostra piattaforma, in modo che questi non smettano di seguirci.
A volte possiamo creare contenuti che possono sembrarci geniali, ma non funzionano come vorremmo. I dati analitici, ancora una volta, saranno un ottimo strumento per analizzare l’andamento dei contenuti portati sulla piattaforma, per vedere quali funzionano e quali no. Andremo quindi a modificare la strategia che stiamo portando, in modo che rispecchi maggiormente i gusti del nostro target attuale o quello potenziale.
Mantenendo valido l’esempio precedente, andremo quindi ad utilizzare social come Instagram con foto estetiche dei nostri piatti, Facebook per la pubblicazione del menù settimanale, TikTok per mostrare il dietro le quinte della preparazione di un piatto.