Lo sai che la velocità di un sito web concorre al buon posizionamento sui motori di ricerca?
Si chiama fattore di ranking e vi rientra anche la velocità di un sito web. Cosa si intende nello specifico? Il tempo di caricamento che il browser impiega per aprire completamente la pagina di un sito. Aumentare la velocità di un sito è possibile grazie ad alcuni accorgimenti tecnici.
Quando si realizza un sito web uno degli aspetti da non sottovalutare assolutamente è la velocità di caricamento delle sue pagine interne. Durante la fase di progettazione si spendono spesso ore e denaro a definire aspetti grafici, effetti e personalizzazioni per accontentare i gusti dei clienti ma gli aspetti tecnici non devono assolutamente passare in secondo piano.
Su cosa incide la velocità di un sito?
La lentezza di un sito web è una delle prime cause di insoddisfazione per un utente. Immagina di atterrare su un sito che impiega secoli a caricare immagini e testi: ti passa la voglia di passare ulteriore tempo su questa risorsa!
Secondo le statistiche più recenti, se il tempo di caricamento di una pagina supera i 4 secondi il tasso di abbandono da parte degli utenti è del 35%.
Bisogna sempre tenere conto che internet è pieno di contenuti simili e in grado di dare una risposta all’esigenza dell’utente: la concorrenza è molto alta e le risposte richieste dagli utenti più esigenti. Se l’esperienza su un sito non è soddisfacente basta un solo click per chiudere una pagina e visitarne un’altra.
Il risultato? Potenziali clienti persi! Affidarsi a professionisti che possano rendere l’esperienza sul sito della tua attività interessante è diventato più che mai importante. MondoRed, web agency di Milano, Gallarate e Roma, può aiutarti a raggiungere questo obiettivo.
Un altro aspetto da non dimenticare è che la velocità del sito incide sul posizionamento dello stesso sui motori di ricerca come Google. Più veloce è un sito e più Google lo riterrà una buona risorsa ottimizzata.
Alcune best practice per aumentare la velocità del sito
- Ottimizzare immagini, icone e foto: inserire delle immagini pesanti è una delle prime cause di rallentamento di un sito. Consigliato il formato WEBP. Se il sito si trova su WordPress si può integrare un plug-in per l’ottimizzazione e la compressione delle immagini. Questo chiaramente non significa mettere delle foto di scarsa qualità ma trovare un compromesso tra ottimizzazione e pesantezza.
- Ottimizzare la Web Cache: la cache è una copia in locale del sito che viene salvata dal browser dell’utente in modo da non dover interrogare ogni volta il server. Attraverso un plug in per la cache è possibile salvare quante più immagini, contenuti, javascript e HTML. Vedrai che il sito sarà più veloce al caricamento!
- Minificare il codice JavaScript: questa operazione può ridurre le dimensioni del file JS fino all’80%. Esistono molti strumenti di minificazione online in grado di rimuovere in pochi minuti ripuliscono il file da tutti quegli elementi che appesantiscono e rendono difficoltoso il caricamento dell’intero sito.